Nella Chicago del 1933, un giovane polacco viene condannato per l'omicidio di un poliziotto. Undici anni dopo, sua madre mette un annun...
Nella Chicago del 1933, un giovane polacco viene condannato per l'omicidio di un poliziotto. Undici anni dopo, sua madre mette un annuncio su un giornale, promettendo cinquemila dollari a chi scoprirà il vero colpevole: incaricato di occuparsi della vicenda, un giornalista va a intervistare la donna e il carcerato, rimanendo convinto della sua colpevolezza. Ma i suoi articoli interessano il pubblico, e la sua indagine deve così proseguire: scoprirà in tal modo che l'uomo è stato condannato ingiustamente e si batterà perché il caso venga riesaminato.
Nel poliziesco dell'immediato dopoguerra i giornalisti sono visti spesso in chiave negativa, come simboli di cinismo, avidità e opportunismo. Basti pensare ai due bei noir diretti da Cy Enfield, dove Dan Duryea usa un giornale di provincia per compiere ricatti e scatenare campagne a proprio vantaggio (Delitto in prima pagina), oppure Richard Carlson gonfia le notizie per creare tensione e vendere più copie, finendo per provocare un linciaggio (L'urlo della folla). Chiamate Nord 777 ci mostra invece l'evoluzione di un giornalista che inizia a occuparsi di un caso con distacco e indifferenza, ma rimane poi coinvolto dalla vicenda e si batte per far uscire dal carcere un innocente. In questo percorso dal cinismo all'idealismo, la redazione del giornale viene vista come il luogo luminoso e dinamico in cui risiede uno dei momenti fondamentali della democrazia americana: sono la necessità dello scoop e lo stesso meccanismo economico (interessare il pubblico per vendere) a spingere il reporter all'accertamento della verità . Chiamate Nord 777 non va però visto come un film teso a glorificare i giornalisti, secondo lo schema usato in altre pellicole per le forze dell' ordine e l'FBI. La struttura è ancora quella del poliziesco 20th Century Fox, con immagini documentaristiche iniziali, uso ridotto delle musiche di commento, voce over del narratore, insistenza sui procedimenti e sulle tecnologie innovative. [...]da POLIZIESCO IN CENTO FILM di RENATO VENTURELLI
Titolo Originale: CALL NORTHSIDE 777 Regia: Henry Hathaway Interpreti: James Stewart, Richard Conte, Lee J. Cobb, Helen Walker Durata: h 1.51 Nazionalità : USA 1948
LINK
