I trailer che annunciavano questo film facevano pensare a un altro gangster movie con Bogart protagonista. Ebbene, il pubblico dovette...
I trailer che annunciavano questo film facevano pensare a un altro gangster movie con Bogart protagonista. Ebbene, il pubblico dovette ricredersi. Si tratta infatti di un dramma a sfondo sociale, in cui Bogart interpreta sì il ruolo di un gangster, ma senza che ciò sia il fulcro del film. La delusione fu comunque ripagata: Strada sbarrata è un buon film, efficace e toccante, capace di esprimere una coscienza sociale molto rara nei film hollywoodiani dell'epoca.
Adattamento per il grande schermo di un'opera teatrale di Sydney Kingsley, Strada sbarrata è un film che riesce nello sforzo di ritrarre in maniera realistica e vivida la New York dei bassifondi, superando le restrizioni imposte dal Codice Hays. La New York che vediamo, brillantemente ricostruita in studio, è quella della povertà , della violenza, della prostituzione e dello squallore. Il film è molto onesto nel mettere in scena lo scontro di classe, con Sylvia Sydney nel ruolo di Drina, una donna che cerca di migliorare la propria condizione sociale, e Joel McCrea nel ruolo di Dave, un ragazzo di strada che ha studiato per diventare architetto e che vuole costruirsi un futuro fuori dal ghetto, lacerato tra l'amore per Drina e l'infatuazione per Kay (Wendy Barrie), una ragazza dell'alta società . In questo mondo ben descritto e delineato irrompe poi il personaggio di Bogart, "Baby Face" Martin, un gangster in fuga che torna nel quartiere d'origine per ritrovare la madre e la vecchia fiamma, Francey (Claire Trevor). Queste scene sono tra le più incisive dell'intero film e permettono a Bogart di offrire una delle sue migliori performance, sia quando viene tristemente rifiutato dall'anziana madre (Marjorie Main), demoralizzata e disgustata da ciò che suo figlio è diventato, sia quando l'uomo scopre che la vecchia fidanzata Francey è ormai una prostituta stanca e sciupata.
Il film viene ricordato anche per aver portato sul grande schermo per la prima volta i Dead End Kids, un gruppo di ragazzini presi dalla strada che avevano già interpretato una serie di ruoli di contorno nella versione teatrale. Messi sotto contratto dalla Warner, i Dead End Kids sarebbero poi apparsi in numerosi film di gangster, tra cui il famoso Angeli con lo faccia sporca (1938) e, con nomi e formazioni diverse, in una serie di film di serie B a carattere comico. Qui interpretano una gang di ragazzini simile a quella a cui Dave e Baby Face erano appartenuti da giovani e rappresentano, in un certo senso, la continuità del crimine e della violenza che i ghetti generano, un simbolo di disperazione e di rinuncia, nonostante le loro battute allegre e la loro voglia di vivere. MC
Da - 101 FILM GANGSTER - a cura di STEVEN JAY SCHNEIDER - pubblicato da ATLANTE srl
Titolo Originale: DEAD END Regia: William Wyler Interpreti: Allen Jenkins, Joel McCrea, Sylvia Sidney, Humphrey Bogart Durata: h 1.22 Nazionalità : USA 1937
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